«In occasione di una ricerca svolta anni fa nel mio àmbito professionale – spiega Gioria -, venni a conoscenza di un’angosciosa realtà: oltre il 36% delle donne con disabilità avevano subito una forma di violenza, un dato che nel corso del tempo è andato aumentando sensibilmente, come testimoniato dalle recenti indagini svolte dalla FISH, da cui è emerso che quella percentuale è drammaticamente salita al 65%. Lavorando dunque sull’informazione e l’approfondimento dei temi legati alla disabilità, ho avvertito, oggi più che mai, il dovere di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni su questa ferita profonda e inaccettabile in seno alla nostra società».
«Nel percorso di elaborazione e di organizzazione di questa tavola rotonda – aggiunge – sono stata innanzitutto sostenuta da InVisibili, il blog del “Corriere della Sera.it”, affiancata, inoltre, da Stefano Pierpaoli, coordinatore nazionale di Cinemanchìo–+Cultura Accessibile, oltre a ricevere il patrocinio della stessa FISH, che riunisce un grande universo di Associazioni della disabilità».