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Cinemanchìo al Sardinia Film Festival

Il 12 luglio a Sassari, presso il Teatro Civico e nell’ambito del Sardinia Film Festival, si svolgerà la tavola rotonda dal titolo “Accessibilità Culturale e Inclusione Sociale”. Sarà un appuntamento di grande importanza perché si svolgerà in corrispondenza a una fase decisiva nel percorso che deve portare il nostro paese ad adottare un modello di accessibilità definito a partire dal cinema. Nell’ultimo mese è stato infatti stilato un manifesto condiviso con le principali associazioni della filiera cinematografica italiana – ANICA, ANEC, ANEM – nel quale viene individuato il primo modello di inclusione al cinema per le persone con disabilità sensoriale e cognitiva. L’incontro che terremo in occasione del Sardinia Film Festival tratterà le tematiche dell’accessibilità in quanto principale strumento di inclusione sociale.

La ragazza della nebbia accessibile

Siamo lieti di annunciarvi Venerdì 20 aprile alle ore 15.30 Sala Movie – Filmcommission Torino Piemonte – Via Cagliari 42   la proiezione accessibile de La ragazza della nebbia Regia di Donato Carrisi David di Donatello 2018 Migliore Regista Esordiente Produzione Colorado Film Distribuzione Medusa La resa accessibile tramite sottotitolazione e audiodescrizione è stata realizzata dagli studenti della terza edizione del corso di “Accessibilità ai Prodotti Audiovisivi” organizzato dall’Associazione Torino + Cultura Accessibile onlus e curato da Maria Valero Gisbert Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Comunicato stampa – 29/03/2018

Le Associazioni ANEC, ANEM ed ANICA ci hanno inviato stamattina la proposta condivisa del mondo cinematografico. Abbiamo già provveduto a inoltrare e condividere il documento a tutte le associazioni di promozione sociale. Il tavolo di lavoro, durato più di 6 mesi, sta portando alla definizione di un modello di avanguardia per l’accessibilità al cinema e per l’inclusione culturale. Un passaggio epocale mai realizzato prima in Italia. Un sentito ringraziamento va ad ANICA, ANEM e ANEC e a tutti i rappresentanti della filiera cinematografica per l’efficace spirito di collaborazione manifestato. Appena avremo ricevuto le adesioni da parte delle Associazioni stileremo tutti insieme un manifesto finale che sarà di fatto la conferma definitiva che in Italia si è generata una straordinaria innovazione culturale e sociale nel segno dello sviluppo di civiltà e di democrazia.

Documento presentato ad ANICA

Alle Federazioni e Associazioni: FISH, FAND, UICI, ENS, ANFFAS, ANGSA, FIADDA, ISSR, PIO ISTITUTO SORDI, APRI, APIC, ADV Trasmettiamo il documento che presenteremo all’ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali) e alle altre sigle degli esercenti cinema. Si tratta di un elaborato che tiene conto delle indicazioni pervenute dalle associazioni che hanno condiviso il Progetto Cinemanchìo e verrà posto a confronto con le proposte provenienti dai rappresentanti della filiera cinematografica per arrivare a un documento comune e condiviso anche sulla base delle ulteriori segnalazioni che giungeranno dalle associazioni. Sottolineiamo che allo stato attuale esso non può costituire una determinazione definitiva di indirizzo ma rappresenta al momento e in ogni caso la nostra proposta finale. Il documento in allegato è un atto preliminare e intermedio che non è in nessun caso un riferimento apodittico né tanto meno arbitrario. Come già segnalato, la fase successiva sarà quella della stesura di un manifesto attestante la determinazione di un modello messo a sistema riguardante la resa accessibile del prodotto cinematografico. Tutte le associazioni saranno firmatarie del manifesto e protagoniste in prima persona della sua concretizzazione.