Superando.it – 18 settembre 2020
Rassegna stampa Superando.it – 18 settembre 2020 L’importanza di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale Frutto di un lavoro di raccordo con le varie Federazioni e Associazioni impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità, la Delegazione Nazionale Cultura – Coordinamento nazionale per l’accessibilità e l’inclusione ha inviato ai principali referenti istituzionali nazionali un documento in cui propone la nascita di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale, come «innovativa struttura che promuova e coordini i processi culturali inclusivi a favore delle persone con disabilità, concentrandosi su temi quali l’accessibilità, la formazione e l’inserimento professionale» Leggi tutto l’articolo: http://www.superando.it/2020/09/18/limportanza-di-unagenzia-nazionale-per-laccessibilita-culturale/
Sordionline.com – 16/09/2020
L’accessibilità alla cultura è oggi più che mai il tema centrale e nevralgico per garantire l’inclusione sociale e favorire il recupero di prospettive concrete per milioni di famiglie italiane. Il capolavoro di Ettore Scola verrà proposto con sottotitoli e audiodescrizione per essere seguito anche dalle persone con disabilità sensoriale grazie alla sinergia tra +Cultura Accessibile e Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale che ha reso possibile la resa accessibile di alcuni film restaurati. Leggi tutto l’articolo: https://cutt.ly/hfS5foN
Agenzia Nazionale per l’Accessibilità alla Cultura
Documento ufficiale della Delegazione Cultura AGENZIA NAZIONALE PER L’ACCESSIBILITÀ ALLA CULTURA Premessa L’Articolo 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità: “Gli Stati riconoscono il diritto delle persone con persone con disabilità a prendere parte su base di uguaglianza con gli altri alla vita culturale e adottano tutte le misure adeguate a garantire alle persone con disabilità: l’accesso ai prodotti culturali in formati accessibili; l’accesso a programmi televisivi, film, spettacoli teatrali e altre attività culturali, in formati accessibili; l’accesso a luoghi di attività culturali, come teatri, musei, cinema, biblioteche e servizi turistici, e, per quanto possibile, a monumenti e siti importanti per la cultura nazionale” L’Articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana” Sulla base di questi due principi +Cultura Accessibile e la Delegazione Cultura intendono proporre un progetto nazionale per integrare in modo sistemico la resa accessibile nei processi e nelle politiche culturali e propone la nascita dell’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale Perché è importante costituirla: Per la democratizzazione della Cultura perché la Cultura aperta a tutti è uno strumento fondamentale di coesione e inclusione sociale Per soddisfare in modo più articolato e completo la Convenzione ONU e l’Art. 3 della nostra Costituzione Perché le Associazioni che si occupano della tutela e rappresentanza dei diritti delle persone con disabilità, ritengono che il comparto culturale debba necessariamente intervenire in modo organico e sistemico sull’offerta culturale affinché questa sia pienamente accessibile e fruibile a tutte le persone con disabilità e con particolare riguardo a quei cittadini con disabilità sensoriale e intellettiva/relazionale. Perché l’accessibilità e la fruibilità al patrimonio culturale del nostro Paese permetteranno a persone che sino ad oggi sono rimaste escluse dalla sua fruizione, di espandere la loro cultura ed essere in questo ambito totalmente incluse Perché l’accessibilità e la fruibilità comporta la creazione di modelli che si appoggiano ad ausili che sono strumenti facilitatori non solo per le persone con disabilità ma anche per le persone anziane, per i migranti e per le fasce più fragili della popolazione. Area di intervento Tutti i comparti della Cultura live e on line: cinema, teatro, arte mostre e musei esiti archeologici, musica. L’intervento previsto è sulle strutture, sulla produzione, sull’erogazione dei fondi. L’intervento sarà ovviamente concertato con il Ministero come emanazione delle politiche culturali del Ministero stesso Quali azioni primarie Promozione di campagne informative e di iniziative di conoscenza e sensibilizzazione. Studio, realizzazione applicazione e validazione di modelli condivisi. Realizzazione, dove mancanti, di pratiche Linee Guida Coordinamento dei diversi dipartimenti accessibilità all’interno del Ministero Adeguamento della normativa e inserimento dell’accessibilità come elemento premiante o escludente (legge del Cinema) nell’assegnazione dei contributi Vigilanza sull’applicazione Apertura di un Ufficio di Coordinamento che possa seguire le diverse azioni ed essere riferimento per lo studio e la ricerca tecnologica Formazione specifica all’accessibilità, con particolare attenzione alla creazione di strumenti e modalità di ingresso nel campo professionale a artistico per le persone con disabilità Delegazione Nazionale Cultura I Delegati: Antonio Cotura e Assia Andrao (FISH Onlus) Nazaro Pagano (FAND e delegato UICI) Giuseppe Corsini (ENS) BiancaMaria Lanzetta ANFASS Giovanna Tuffu (ANGSA) Giulio Nardone (Associazione Disabili Visivi Onlus) Enrico Dolza (Istituto Sordi Torino) Stefano Cattaneo (Pio Istituto dei Sordi di Milano) Roberto Romeo (ANGLAT) Maria Antonietta Tull (ANMIC) Simona Guida (APRI) Francesca Di Meo (ISSR-Cinedeaf) Daniela Trunfio, Anna Maria Marras, Stefano Pierpaoli (+Cultura Accessibile)
Un’Agenzia Nazionale per accessibilità e inclusione
UN’AGENZIA NAZIONALE IN GRADO DI COORDINARE E PROMUOVERE UN NUOVO WELFARE CULTURALE. È la prima importante proposta della neonata Delegazione Cultura, il comitato di esperti che si è appena formato grazie all’impegno di +Cultura Accessibile e delle Federazioni e Associazioni che lavorano per i diritti delle persone con disabilità. Inclusione culturale e accessibilità sono le parole chiave che la Delegazione ribadisce con forza chiedendo un rapido e fattivo confronto con le Istituzioni e in particolare con il Ministro Dario Franceschini. Solo dal Governo può infatti arrivare il segnale decisivo per avviare un lavoro che si annuncia ricco di elementi di innovazione. Un nuovo Welfare Culturale è lo strumento fondamentale per il rilancio di misure di sostegno non solo alla scuola, ma alle famiglie. Serve un progetto concreto e condiviso, per assicurare a tutti la partecipazione attiva alla vita della comunità e l’inserimento professionale e artistico delle persone con disabilità. Grazie all’Agenzia Nazionale sarà garantita alle Associazioni nazionali e alle realtà sul territorio una maggiore presenza e un più ampio ventaglio di opportunità di azione per la realizzazione delle iniziative a favore delle persone disabili e delle loro famiglie.