Nasce la Delegazione Cultura
Torino, 20 agosto 2020 Nasce la Delegazione Cultura per l’accessibilità e l’inclusione Avrà compiti ben precisi la delegazione di esperti nata da un’iniziativa di +Cultura Accessibile Onlus e approvata da tutte le Federazioni e Associazioni impegnate per i diritti delle persone con disabilità. Inclusione culturale e accessibilità le parole chiave che il Comitato dovrà rimarcare nuovamente e con più forza sul tavolo del Ministro del Mibact Dario Franceschini. Le stesse parole chiave usate nei mesi scorsi da +Cultura Accessibile nel presentare al Ministro una proposta che ribadiva l’urgenza di stabilire linee guida e interventi concreti per garantire la partecipazione alla cultura delle persone con disabilità. Su iniziativa di +Cultura Accessibile Onlus e grazie al proficuo confronto con le Federazioni e le Associazioni impegnate per i diritti delle persone con disabilità, è stata composta una delegazione per affrontare le tematiche dell’accessibilità e dell’inclusione culturale. Nei mesi scorsi +Cultura Accessibile ha presentato al Ministro del MIBACT Dario Franceschini l’urgenza di stabilire linee guida e interventi concreti per garantire la partecipazione alla cultura da parte delle persone con disabilità. Sulla base di questa proposta ha preventivamente informato e coinvolto tutti i soggetti interessati e si è rapidamente formato un comitato di esperti indicati da tutte le associazioni di categoria. Oltre ai promotori Daniela Trunfio, Stefano Pierpaoli e Anna Maria Marras per +Cultura Accessibile fanno parte della Delegazione Cultura: FISH Onlus: Antonio Cotura e Assia Andrao FAND: Prof. Nazaro Pagano Presidente nazionale ENS: Cav. Giuseppe Corsini UICI: delegato FAND ANFFAS: Bianca Maria Lanzetta ANGSA: Giovanna Tuffu Associazione Disabili Visivi Onlus: Giulio Nardone Istituto Sordi Torino: Enrico Dolza ANMIC: Avv. Maria Antonietta Tull ANGLAT: Roberto Romeo (Presidente) APRI: Simona Guida APIC: delegata +Cultura Accessibile Pio Istituto dei Sordi di Milano: Stefano Cattaneo Cinedeaf, Festival Int. del Cinema Sordo (Ist. Statale per Sordo di Roma): Francesca Di Meo Nel rispetto di quanto previsto dall’Articolo 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e dall’Articolo 3 della Costituzione Italiana occorre operare una svolta decisiva sulle tematiche dell’inclusione culturale. All’interno della Delegazione Cultura verranno individuati i punti salienti e la proposta complessiva per introdurre in Italia un sistema ben determinato ed efficiente per eliminare ogni forma di esclusione e di discriminazione nell’accesso alla cultura in tutti i suoi comparti. Nelle intenzioni dei promotori e di tutti i partecipanti a questa iniziativa c’è la volontà di incontrare il Ministro Franceschini entro la fine di settembre per avviare un percorso di civiltà e di democrazia non più rimandabile. L’inclusione culturale, non solo nella fruizione ma anche come strumento di inserimento professionale, deve costituire per milioni di cittadini un fattore fondamentale di giustizia sociale e di crescita collettiva. Su questi valori esiste oggi in Italia la possibilità di fare uno straordinario passo in avanti e questa iniziativa rappresenta il passo più significativo per raggiungere questo obiettivo.