+Cultura Accessibile partner al Sottodiciotto
SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE In occasione della Giornata internazionale contro le discriminazioni, 1° marzo, Sottodiciotto, in collaborazione con Unicef, inaugura il programma per le scuole con un film che, oltre ad essere una storia sull’amicizia e sull’altruismo, ci rivela come “il diverso” diventa un’opportunità di arricchimento. Proiezione con adattamento ambientale (Autism Friendly Screening): luci sala non del tutto spente, audio più basso, no pubblicità, possibilità di fare merenda e muoversi liberamente. Lunedì 2 marzo, Cinema Ambrosio 1 10.00 Dumbo di Tim Burton (USA 2019, 112′) La guerra è finita e Holt Farrier ritorna a casa, al suo circo, e ai suoi due figli, Milly e Joe. Ha perso un braccio, la moglie, il suo numero coi cavalli, e anche il resto della compagnia non se la passa molto bene. Il direttore, Maximilian Medici, punta sul cucciolo di elefante in arrivo, ma, alla nascita del piccolo di mamma Jumbo, rimane interdetto e furioso, a causa delle sue orecchie fuori misura. Milly e il fratellino, invece, si affezionano al piccolo dagli occhi azzurri e scoprono che, dietro l’handicap apparente, nasconde una straordinaria abilità: se stuzzicato da una piuma, Dumbo (questo il vezzeggiativo che il pubblico affibbia all’elefantino) può volare! Lo scoprirà anche il furbo imprenditore Vandevere, e allora per Dumbo e i suoi amici inizieranno i guai. Introducono la proiezione Luisella Oggioni e Luciana D’Amico, volontarie dell’Area Istruzione del Comitato UNICEF Torino Proiezione in collaborazione con il Comitato UNICEF Torino Proiezione in collaborazione + Cultura Accessibile SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL & CAMPUS – XXI edizione è organizzato da Aiace Torino e Città di Torino (Divisione Servizi educativi, Divisione Servizi culturali e ITER – Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile). Si aggiungono (in via di riconferma) i contributi di Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT. Il Festival inoltre vanta (in via di riconferma) il Patrocinio del Comitato Italiano per l’UNICEF La XXI edizione di SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL & CAMPUS si svolgerà a Torino dal 28 marzo 2020 al 3 aprile 2020. SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL & CAMPUS è un luogo d’incontro e di confronto che si propone di dare visibilità ai prodotti audiovisivi realizzati in ambito scolastico, da giovani e giovanissimi registi. Nel contempo rappresenta un’importante vetrina per la divulgazione di opere di qualità sul mondo dell’infanzia, dell’adolescenza e della gioventù, attraverso la proposta di proiezioni, incontri, workshop, concorsi extrascolastici, programmi speciali dedicati al “cinema giovane” di ieri, di oggi, e soprattutto di domani. Gli appuntamenti principali del Festival sono il Concorso nazionale dei prodotti audiovisivi delle scuole, il Concorso nazionale dei prodotti Sotto18 OFF e il Campus Short Film Competition. CONCORSO NAZIONALE SCUOLE Il Concorso, riservato ai film realizzati in ambito scolastico, è articolato in tre sezioni: Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie; Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle Scuole Secondarie di I grado; Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle Scuole Secondarie di II grado. I film, di durata non superiore a 30 minuti, devono essere stati realizzati nell’anno scolastico 2018-2019. La scheda d’iscrizione deve essere compilata online entro il 30 settembre 2019. Contestualmente dovrà essere inserito nell’apposito campo il link al cortometraggio (scaricabile) che si iscrive al Concorso. In alternativa, sempre contestualmente all’iscrizione del film tramite scheda online, si potrà inviare il cortometraggio attraverso wetransfer (o altra applicazione analoga), all’indirizzo mail: sottodiciotto@gmail.com. CONCORSO NAZIONALE PRODOTTI AUDIOVISIVI SOTTO18 OFF Possono partecipare al Concorso film realizzati autonomamente da giovani under 18 (che non abbiano ancora compiuto 19 anni al 30/11/2019) di durata non superiore a 30 minuti e realizzati dopo il 30 settembre 2018. La scheda d’iscrizione deve essere compilata online entro il 30 novembre 2019. Contestualmente dovrà essere inserito nell’apposito campo il link al cortometraggio (scaricabile) che si iscrive al Concorso. In alternativa, sempre contestualmente all’iscrizione del film tramite scheda online, si potrà inviare il cortometraggio attraverso wetransfer (o altra applicazione analoga), all’indirizzo mail: sottodiciotto@gmail.com. CAMPUS SHORT FILM COMPETITION Il Campus Short Film Competition è riservato ai film diretti da studenti iscritti a Università statali italiane, Università non statali italiane legalmente riconosciute e scuole pubbliche o private italiane post-diploma. I film non hanno limitazioni di genere, la durata non può essere superiore a 30 minuti e devono essere stati realizzati a partire dal 1 gennaio 2018. La scheda d’iscrizione deve essere compilata ed inviata online entro le 23:59 del 31/01/2020 tramite la piattaforma FILMFREEWAY. INFORMAZIONI SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL & CAMPUS tel: 011538962 mail: info@sottodiciottofilmfestival.it www.sottodiciottofilmfestival.it www.facebook.it/sottodiciotto
V Corso Formativo
Grazie alla collaborazione con la Cineteca Nazionale che si rinnova per il secondo anno e alla gentile disponibilità di Surf Film, gli scritti alla V edizione del Corso per il Cinema Accessibile (formazione di sottotitolatori e audiodescrittori), renderanno accessibile il capolavoro di Ettore Scola “Una Giornata Particolare” nella sua edizione restaurata. Il corso partirà il 24 gennaio presso la Sala Movie di Film Commission (via Cagliari 42). La finalità dell’accordo con la Cineteca Nazionale è infatti quello di rendere accessibili alcuni capolavori restaurati della nostra cinematografia. Abbiamo iniziato lo scorso anno con “le Mani sulla Città” e proseguiremo il prossimo anno con “La notte dei San Lorenzo” Riusciremo così a coniugare restauro, digitalizzazione e resa accessibile. I film sono stati di comune accordo scelti tra quelli che pongono l’accento su tematiche che perdurano nella nostra contemporaneità:la corruzione e la speculazione edilizia e più in generale all’uso che l’uomo fa del territorio (Le Mani sulla Città) , la relazione di coppia e l’omosessualità immersa nella Roma fascista (Una Giornata particolare Ettore Scola, 1977), un grande affresco della resistenza civile (La notte di San Lorenzo Paolo e Vittorio Taviani, 1982) Il film accessibili saranno presentati al pubblico e oggetto dell’iniziativa “Film Social Lab” di alfabetizzazione al cinema per studenti di scuole secondarie di secondo grado firmata Cinemanchìo + Cultura Accessibile.
Come è nato il sistema di adattamento ambientale
L’idea per i film con adattamento ambientale nacque per la prima volta nel 2007 quando Marianne Ross, di Elkridge nel Maryland, portò sua figlia di 7 anni, Meaghan, che ha il disturbo autistico, a vedere Hairspray. Marianne scelse di proposito un matinée perché sapeva che avrebbe trovato meno persone in sala. La piccola Meaghan amava Zac Efron, quindi quando apparve sullo schermo, cominciò a ballaree a battere le mani saltando su e giù. Molti spettatori si lamentarono e il direttore chiese ai Rosses di andarsene. “Ero così frustrata, arrabbiata e sconvolta”, ricorda Marianne, “perché Meaghan era stata così felice. Ho pensato, ci devono essere molti bambini nella stessa situazione.” Il giorno successivo, Marianne chiamò il suo cinema locale AMC, un grande circuito di cinema, a Columbia, e parlò con il gestore Dan Harris. Chiese se fosse disposto a realizzare una proiezione speciale. Harris, che non aveva mai conosciuto nessuno con autismo, incontrò Marianne, ascoltò i suoi suggerimenti e trovò alcuni adattamenti per rendere la proiezione più adeguata per i bambini con autismo. Marianne diffuse la notizia dell’imminente proiezione attraverso tutti i canali collegati alla sua Autism Society locale. “Non sapevamo se avremmo avuto un auditorium vuoto”, affermò Harris. “Avevamo 300 posti a sedere e alla fine abbiamo dovuto allontanare le persone. Avevo capito che avevamo aperto una pagina nuova.” Harris tenne altre tre proiezioni mensili, quindi contattò la sede nazionale di AMC a Kansas City, dove parlò con il responsabile delle relazioni con la comunità Cindy Huffstickler. La Huffstickler pensò che fosse una grande idea e fu sorpresa che nessuno ci avesse mai pensato prima. Quindi contattò il quartier generale nazionale della Autism Society, che diffuse la notizia su alcune proiezioni di test che si dimostrarono altrettanto efficaci. Anche le famiglie di bambini senza autismo ma con altre esigenze speciali, come quelle con disabilità fisiche, iniziarono a frequentare le proiezioni, vivendo l’esperienza di inclusione che lì potevano provare. Marianne Ross aveva introdotto un modello che si sarebbe diffuso in tanti altri paesi.
Parte il Corso formativo (24 gennaio)
Grazie alla collaborazione con la Cineteca Nazionale che si rinnova per il secondo anno e alla gentile disponibilità di Surf Film, gli scritti alla V edizione del Corso per il Cinema Accessibile (formazione di sottotitolatori e audiodescrittori), renderanno accessibile il capolavoro di Ettore Scola “Una Giornata Particolare” nella sua edizione restaurata. Il corso partirà il 24 gennaio presso la Sala Movie di Film Commission (via Cagliari 42). La finalità dell’accordo con la Cineteca Nazionale è infatti quello di rendere accessibili alcuni capolavori restaurati della nostra cinematografia. Abbiamo iniziato lo scorso anno con “le Mani sulla Città” e proseguiremo il prossimo anno con “La notte dei San Lorenzo” Riusciremo così a coniugare restauro, digitalizzazione e resa accessibile. I film sono stati di comune accordo scelti tra quelli che pongono l’accento su tematiche che perdurano nella nostra contemporaneità:la corruzione e la speculazione edilizia e più in generale all’uso che l’uomo fa del territorio (Le Mani sulla Città) , la relazione di coppia e l’omosessualità immersa nella Roma fascista (Una Giornata particolare Ettore Scola, 1977), un grande affresco della resistenza civile (La notte di San Lorenzo Paolo e Vittorio Taviani, 1982) Il film accessibili saranno presentati al pubblico e oggetto dell’iniziativa “Film Social Lab” di alfabetizzazione al cinema per studenti di scuole secondarie di secondo grado firmata Cinemanchìo + Cultura Accessibile.