Nuova proiezione accessibile in Sardegna
Nuovo appuntamento in Sardegna con CINEMANCHÌO “CINQUE REGISTE PER CINQUE FILM” ASPETTANDO IL FESTIVAL DELL’ASINARA Una rassegna cinematografica declinata interamente al femminile Domenica 5 agosto, ore 21,00 Cortile del Palazzo Ducale Proiezione con resa accessibile per le persone con disabilità sensoriale AMORI CHE NON SANNO STARE AL MONDO di Cristina Comencini con Lucia Mascino, Thomas Trabacchi, Carlotta Natoli, Valentina Bellè, Camilla Semino Favro Genere Drammatico – Italia, 2017, durata 92 minuti Sassari: Aspettando “Pensieri e parole libri e film all’Asinara” che si svolgerà come di consueto nell’isola-parco dal 7 al 26 agosto, Cinearena e Moderno Cityplex presentano un’anteprima del festival dal titolo “Cinque registe per cinque film”. La rassegna cinematografica declinata interamente al femminile trasformerà Il cortile di Palazzo Ducale dal 31 luglio al 5 agosto in un cinema a cielo aperto con titoli in prima visione regionale. Alle proiezioni (ore 21, ingresso € 5) saranno presenti le registe che presenteranno al pubblico i loro lavori insieme ad altri ospiti tra cui il direttore della fotografia Michael Bertl, il musicologo Antonio Trudu, Stefano Pierpaoli di Cinemanchìo e Maria Giovanna Masala dell’associazione Canne al Vento. L’iniziativa è realizzata grazie al patrocinio del Comune di Sassari e al sostegno di MIBAC, Assessorati allo Spettacolo e Turismo della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Sardegna Film Commission. La proiezione con resa accessibile non presenta alcun tipo di intervento invasivo né uso di tecnologie ingombranti o luminose, pertanto la visione del film, a parte la presenza dei sottotitoli nella parte bassa dello schermo, risulta assolutamente invariata rispetto alla normale programmazione. L’audiodescrizione per le persone cieche e ipovedenti è realizzata da Cinemanchìo mediante audiodescrizione su Applicazione Moviereading da scaricare sullo smartphone o su IPhone. L’applicazione è completamente gratuita. L’audiodescrizione deve essere scaricata sul telefonino prima della proiezione e funziona con il cellulare in modalità aereo. Si raccomanda di portare con sé gli auricolari ed accertarsi che la batteria del telefono sia carica
Rassegna luglio 2018
Tutti gli articoli di luglio in cui si parla di Cinemanchìo con particolare riferimento alla nostra partecipazione al Sardinia Film Festival [soliloquy id=”1459″]
Grazie Sassari
Cinemanchìo è un progetto culturale ben definito ma allo stesso tempo è un’idea e una scommessa difficile in un paese così. Un percorso che molti considererebbero impossibile in Italia in questo momento storico. A Sassari è successo qualcosa. Tre appuntamenti in una giornata che hanno avuto tutti successo. Al Sardinia Film Festival le persone che hanno partecipato hanno dimostrato che anche dalle nostre parti esiste una dimensione di impegno e di crescita collettiva che lascia il segno. Senza la presenza delle istituzioni e senza sostegno da una politica che ormai non è più in grado di rappresentare nulla. Sul piano della concretezza e del lavoro abbiamo vissuto la testimonianza di un sogno nell’attimo in cui diventa realtà. Alla proiezione con adattamento ambientale anche per i bambini nello spettro autistico la sala era piena. In quattro anni di attività e di grandi traguardi raggiunti non era mai ancora successo. Noi abbiamo portato la forza e la tenacia di un progetto che va avanti sulla base di un impegno preso con migliaia di cittadini. Tutto il resto, in questa esperienza, lo hanno messo le persone che per 8 ore, nei tre appuntamenti collegati, hanno animato quella sala come protagonisti di una pagina importante per il paese. Saranno soprattutto queste persone a portare avanti il progetto Cinemanchío. Un esempio straordinario di come si lavora in sinergia è stato rappresentato da Giovanna Tuffu, ANGSA Sassari e da tutte le persone che le sono lealmente accanto e che hanno mostrato come si lavora sul territorio per l’interesse generale. Noi siamo al servizio delle persone come loro. Mai al servizio della cattiva politica, mai al servizio delle istituzioni autoreferenziali. Sempre e in ogni caso al servizio delle energie limpide che l’Italia sa esprimere. [soliloquy id=”1411″]