Cinemanchìo alla Festa del Cinema di Roma
Fondazione Cinema per Roma sarà quest’anno a fianco di Cinemanchìo per consentire l’accessibilità alle persone cieche, sorde e da quest’anno anche gli spettatori nello spettro autistico in occasione della Festa Internazionale del Film di Roma 2017. Prosegue quindi l’impegno della rassegna romana che nel 2010, in partenariato con Consequenze e Blindsight Project Onlus, introdusse i servizi di audiodescrizione e sottotitolazione per alcuni film proposti al Festival di Roma. In questa edizione si aggiungeranno alcune proiezioni con adattamento di ambiente per le persone autistiche e verrà quindi ampliata l’offerta inclusiva per poter partecipare alle proiezioni della Festa del Cinema. La sensibilità da sempre manifestata per le tematiche di accessibilità da parte della Direttrice Generale Francesca Via e di tutto lo staff della Fondazione Cinema per Roma rappresenta un esempio di straordinario valore nello scenario cinematografico italiano. Il partenariato con Cinemanchìo costituisce un trampolino di lancio per mettere a sistema la resa accessibile in tutta Italia e realizzare il nostro modello di inclusione culturale. Subito dopo la presentazione di Venezia cominceremo a lavorare per far sì che l’appuntamento romano garantisca una programmazione quanto più valida possibile e inserire all’interno delle iniziative un percorso di informazione e approfondimento per confrontarci con famiglie e associazioni così come da sempre facciamo.
Torino Film Festival appoggia Cinemanchìo
Pubblichiamo la lettera inviata dalla Direttrice del Torino Film Festival Emanuela Martini a Torino+Cultura Accessibile: “Da anni il Torino Film Festival è a fianco di “Torino + cultura accessibile” promuovendo in modo fattivo la diffusione della resa accessibile dei film per persone con disabilità sensoriali e mentali. Il progetto si coniuga perfettamente con la visione e l’impegno concreto del Museo Nazionale del Cinema di Torino che adotta soluzioni espositive e strumenti volti a facilitare la partecipazione di tutti i visitatori. Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso già nel 2013 e d’allora ogni anno il TFF ha previsto almeno una proiezione accessibile, non solo per consentire l’apertura del festival a un pubblico sempre più ampio, ma soprattutto per ricordare pubblicamente quanto la cultura possa e debba poter essere disponibile a tutti. Oggi che gli strumenti tecnologici lo permettono, ci pare fondamentale prevedere il più possibile la resa accessibile dei film fin dal momento della loro produzione e per questa ragione continuiamo a lavorare con “Torino + Cultura accessibile” appoggiando questa nuova iniziativa, un ulteriore passo nel facilitare la fruizione del cinema da parte di tutti.” Da parte nostra
Lovers, il Film Festival LGBT, diventa accessibile
Anche Lovers Film Festival, la rassegna del cinema LGBT che si svolge ogni anno a Torino dal 1989, abbraccia il progetto Cinemanchìo e dalla prossima edizione garantirà la resa accessibile all’interno della sua programmazione. Donata Pesenti Campagnoni, Direttore pro tempore del Museo Nazionale del Cinema, ha assicurato l’adesione del Lovers Film Festival in occasione del quale, da quest’anno, verranno realizzate proiezioni accessibili, dando il via a un percorso inclusivo rispetto a opere cinematografiche che hanno molto spesso a che fare anche con tematiche legate alla discriminazione e ai diritti civili. Un sodalizio, quello con Cinemanchìo, che assume in questa fase un particolare significato e che permette di ampliare l’offerta. Una porta ulteriore che si apre per il diritto di trutti all’accessibilità culturale.